Nella religione greca Pistis (Πίστις) è la personificazione della buona fede e dell’affidabilità.
È menzionata con altre personificazioni come ad esempio Elpis (speranza), Sophrosyne (prudenza) e carità che sono tutte associate all’onestà e all’armonia in ambito sociale.
In filosofia, “pistis” (πίστις) è un termine greco che si traduce con “fiducia”, “fedeltà”, “credenza”. In Platone, “pistis” svolge un ruolo chiave nell’ambito della conoscenza, della politica e dell’etica. Si distingue dalla “doxa” (opinione) e dalla “episteme” (conoscenza scientifica) e rappresenta un livello di conoscenza più basso, ma comunque importante, che si basa sulla credenza e sulla fiducia, piuttosto che sulla dimostrazione razionale.
Credo che sia essenziale proporsi sempre responsabilmente a tutti gli interlocutori che si incontrano durante il cammino della vita e che sia necessario che ogni azione che compiamo sia improntata all’etica che è essenziale per generare una speranza sostenibile.
Nella sostenibilità, un termine spesso usato con un eccesso di leggerezza e distrazione, troviamo la responsabilità collettiva e la necessità di lasciare un mondo migliore alle prossime generazioni, ma anche la possibilità che a tutti vengano date delle opportunità di realizzazione personale per le quali è essenziale la fiducia. La fiducia è l’essenza di ogni relazione umana generativa e così mi propongo di mettere a disposizione di chi lo riterrà, oltre tre decenni di esperienza in ambito economico e sociale.